lunedì 4 ottobre 2010

Le mie prime parole (Tony Wolf)


Un librottino morbido morbido, con pagine leggermente plastificate, spesse quanto basta per essere sfogliate con facilità dalle piccole manine di un bimbo e carico di nuove paroline.
E' questo il libro che abbiamo in casa da un bel po' di tempo, da quando la mia bimba aveva poco più di due anni e onestamente era troppo piccola per apprezzarlo.

Si tratta di un libro della linea 0/6 anni della Dami Editore, con le classiche illustrazioni di Tony Wolf che fanno da leit motif a tutte le pubblicazioni di questo genere... Topolini, orsetti, maialini, conigli, orsetti, cagnolini sono i piccoli protagonisti delle pagine che, una dopo l'altra, svelano ai bimbi un mondo nuovo. I testi sono piuttosto semplici - di Silvia D'Achille - ed anche brevi, visto che lo scopo di questo libro non è quello di proporre una fiaba o filastrocche ma di far conoscere ai bimbi nuovi vocaboli. Così, una pagina dopo l'altra, oltre ad una illustrazione dell'ambiente in cui i vari oggetti si possono trovare, si ha di tanto in tanto un brevissimo testo seguito da singole immagini con la scritta della relativa parolina.
La copertina è di cartone imbottito, morbidoso ma non di stoffa - come l'idea di mobidezza potrebbe far pensare e come si ha in diversi altri tipi di libri, appunto con copertine in stoffa - ed ha una finestra centrale: anche questa è una caratteristica comune ad altri libri di questa stessa linea della Dami editore.
Già sulla copertina come nella prima pagina si hanno immagini sparse: una sorta di presentazione di ciò che si troverà all'interno.

Il viaggio nel mondo delle paroline - i vocaboli proposti sono più di trecento - si apre con l'alfabeto: letterine scritte in stampatello ed in corsivo con, accanto, l'immagine di un oggetto o animale che inizia con quella lettera. Immagine seguita poi dalla trascrizione della parola.
Iniziano poi le varie sezioni.
La casa: si propone la conoscenza delle varie stanze con l'immagine di una casa con metà tetto e una parte delle pareti trasparenti in modo da poter vedere l'interno. Qui sono indicati i vari ambienti, con relativa trascrizione della parola, e illustrati i vari oggetti che si possono trovare in ogni stanza.
Poi si passa ai dettagli, nelle pagine successive. In cucina si propongono alcuni oggetti caratteristici come la pentola, il frigo, il forno, il tavolo, la sedia e così via discorrendo per le altre stanze: ''in soggiorno''', in camera, in bagno.
A scuola i protagonisti sono una classe di orsetti con la loro orsa-maestra: si propongono parole come computer, quaderno, matita, gomma con le relative illustrazioni.
In città si presenta un'immagine un pochino caotica con tram, vigili del fuoco, semafori e taxi. All'immagine complessiva segue l'illustrazione della bicicletta, della stazione, del treno, del parcheggio ed altro ancora.
Collegato alla città c'è poi uno spaccato un tantino più difficile non con singoli oggetti ma con ambienti, situazioni. La piazza, il cinema, il museo, il teatro... Una sezione un po' più impegnativa che richiede, secondo me, una spiegazione da parte di un adulto e non può essere rimessa al riconoscimento immediato da parte del bimbo.
In fattoria i protagonisti dell'immagine principale sono una famigliola di maialini contadini con tutti gli animali e gli attrezzi di cui ogni fattoria dispone: fieno, legnaia, carriola, trattore, mietitrebbia... Ci ho messo un po' a spiegare cosa fosse una mietitrebbia alla mia bimba, a dire il vero!
Nel bosco i protagonisti sono dei simpatici cagnolini con i loro amici animali che fanno tappa nell'area picnic e raccolgono funghi. Qui si propone anche il riconoscimento di alcune specie di alberi come il castagno, l'_abete_, la quercia...
Al mare il discorso è un tantino più semplice con il castello di sabbia, il faro, il salvagente, la conchiglia e tutto il resto.
Verso la metà del librotto si arriva ad una sezione in cui l'orsa-maestra spiega che nel mondo ci sono boschi, montagne, laghi e mari. Ecco che vengono proposte le varie scene come la pioggia, la neve, le stelle ma anche la montagna, il vulcano, la campagna, l'isola....
Poi è la volta della frutta e dei fiori con relative immagini variopinte e rispettive trascrizioni.... Un po' più semplici quelle della frutta, un po' più impegnative quelle dei fiori con il ranuncolo, l'iris, il non ti scordar di me, le ortensie....
Sulla sezione del cibo la proposta è quella di una tavola imbandita con relativi dettagli culinari.... Volete sapere la prima cosa che ha riconosciuto la mia bimba? Le patatine fritte e, a ruota, il gelato!
Si passa, andando avanti, agli animali, sia da cortile che da compagnia così come quelli della jungla.
Il libro si conclude con i vestiti, i mestieri, e le azioni.

L'ho comprato tempo fa a 9,90 euro in libreria.
***
Le mie prime parole
Tony Wold
Dami Editore
9.90 euro

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